giovedì 12 febbraio 2009

Emergenza Comunità Montana - UNCEM


Il 9 febbraio 2009 i rappresentanti delle comunità montane si sono riuniti in un assemblea dell’UNCEM per rappresentare una situazione difficile che coinvolge la maggior parte di questi enti in Campania. Infatti la situazione, in seguito alle ultime modifiche normative, appare drammatica: le risorse finanziare sono sufficienti fino ad aprile 2009, i bilanci previsionali non sono ancora stati predisposti, mancano le risorse per retribuire il personale, e da maggio 2009 si potrebbe paventare l’ipotesi di un dissesto finanziario, con tutte le conseguenze negative anche sul personale. In queste condizioni , naturalmente le comunità montane non possono svolgere i propri compiti istituzionali e specialmente, in questo periodo di emergenza da maltempo, le montagne sono sprovviste delle dovuta manutenzione.
Le forti perplessità, da me espresse, in sede di approvazione della Legge Regionale sul nuovo ordinamento delle comunità montane hanno trovato conferma nell’applicazione della nuova normativa : l’accorpamento di questi enti, escludendo una serie di comuni, ha portato una riduzione dei contributi di circa 2/3, che gli stessi versavano, in quanto si è ridotto il numero dei comuni facenti parte delle comunità montane. Nessuna risorsa aggiuntiva è stata prevista nel bilancio regionale 2009. In prospettiva si mette in discussione addirittura la sopravvivenza di questi Enti. Per questo diventa necessario una nuova legge sulle comunità montane che tenga conto della realtà dei fatti. e quindi diventa indispensabile il ritorno in Consiglio Regionale. Una proposta è stata già da me presentata, ma siamo pronti a confrontarci con tutti coloro che vorranno dare un contributo per superare questa situazione.

Per questo ho richiesto , con urgenza, al Vice Presidente Valiante di convocare un incontro con la presenza del Presidente del Consiglio Regionale della Campania, in quanto la competente commissione è dimissionaria, ed i rappresentanti dell’UNCEM e i Presidenti delle comunità montate della Campania per affrontare queste problematiche.

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