giovedì 26 marzo 2009

Interrogazione urgente a risposta immediata sui Registro dei tumori

All’Assessore Regionale alla Sanità
on. Angelo Montemarano
Sede

INTERROGAZIONE
Urgente a risposta Question Time
Ai sensi dell’ART. 79/BIS del Regolamento del Consiglio Regionale


Premesso


che il Piano Regionale Ospedaliero 2007/2009, approvato dal Consiglio Regionale, prevedeva il riconoscimento del Registro dei Tumori istituito presso la Provincia di Salerno, già operante da tempo ed unico registro dei tumori, oltre a quello presente nella ASL NA/4, operante in Regione Campania;
che la stessa Giunta regionale, con proprio atto del 2008 stanziava appositi fondi per finanziare i registri tumori esistenti, compreso quello di Salerno, e si poneva l’obiettivo dell’istituzione di un registro tumori in ogni provincia della Regione Campania;
che nonostante ripetute sollecitazioni scritte e verbali di diversi Consiglieri Regionali, il registro dei tumori di Salerno è ormai sull’orlo della chiusura in quanto i fondi di cui alla delibera di Giunta Regionale del 2008 non sono mai stati erogati e in quel registro opera personale che da, ormai, sei mesi non percepisce retribuzione;
che ad Eboli, in Provincia di Salerno, è operativo da circa 2 anni, l’unico Hospice per malati oncologici operante non solo in Provincia di Salerno, ove il piano di riorganizzazione ospedaliero approvato il 30/11/2008 prevede l’istituzione di 3 Hospice, ma dell’intera Regione Campania;
che, questa importantissima struttura, vero gioiello delle risposta sanitaria pubblica alle famiglie che vivono il dramma di un malato di tumore al proprio interno, si sostiene sul contributo di associazioni di volontariato che si impegnano in una continua raccolta di fondi, ma soprattutto sull’azione di medici e personale infermieristico, fortemente motivati e di elevatissima professionalità, tutti a contratto a termine e senza alcuna sicurezza di rinnovo da, ormai , 2 anni;
che il 31 marzo prossimo venturo, vengono a scadenza i contratti di diversi operatori dell’Hospice di Eboli, che il Direttore Generale dell’ASL SA/2 non aveva ancora provveduto a rinnovare;
che in mancanza di tale rinnovo l’Hospice di Eboli (SA) è messo nell’impossibilità di operare, in quanto già sotto organico, considerando che assicura anche l’assistenza domiciliare, proprio mentre in quella struttura si sta per aprire la “camera bianca” dove confezionare le sacche di alimentazione ;
che la chiusura del Registro Tumori della Provincia di Salerno e dell’Hospice di Eboli, sempre in Provincia di Salerno, sarebbero colpi di una gravità inaudita nella battaglia contro il tumore non solo in quella provincia;
si interroga per sapere

se codesto Assessore è a conoscenza della situazione che si sta determinando in provincia di Salerno, sul terreno della prevenzione tumorale e dell’assistenza ai malati oncologici;
quali interventi intende adottare, in via di urgenza, per consentire ai due presidi fondamentali in quella provincia di non chiudere, con la conseguenza di vanificare un lavoro enorme realizzato in questi anni, spesso, nella disattenzione dei vertici regionali.


Il Consigliere Regionale - Gerardo Rosania

Sabato 28 marzo 2009 ore 11.00, presso il Bar Antico, via Ripa, Eboli si terrà la conferenza stampa sulle ultime vicende che hanno interessato S. Nicola Varco con la partecipazione del Consigliere Regionale Gerardo Rosania de La Sinistra e dell’ Europarlamentare Vincenzo Aita del GUE , e del Consigliere comunale Carmine Caprarella.

mercoledì 25 marzo 2009

Inaugurazione della sezione de "La Sinistra" - Eboli

Sabato 28 marzo alle ore 18.30, ad Eboli verrà inaugurata la sezione de "La Sinistra".
I locali sono ubicati a Corso Umberto I.
Un importante appuntamento politico, destinato a ridare voce alla politica in una città dove le forze della sinistra hanno scritto pagini importanti della storia locale, provinciale e regionale, ma che da qualche anno conosce una sorta di ripiegamento culturale e progettuale a causa di un appiattimento sulla quotidianità della gestione del potere.Bisogna ripartire ad Eboli come in Italia."La Sinistra" nasce per questo: ridare un vocabolario alle forze del rinnovamento in questo paese, ridare attualità a valori che rimangono universali ma che errori, ritardi di elaborazione e una sorta di pigrizia culturale hanno sbiadito.Una ripartenza quindi, ha detto Nichi Vendola. In provincia di Salerno questa ripartenza avviene da Eboli.I cittadini, le compagne ed i compagni e qualunque formazione della sinistra aderenti sono invitati a questo appuntamento di festa e di gioiosità.Saranno presenti esponenti provinciali e regionali de "La Sinistra"
Sezione "La Sinistra" EBOLI

lunedì 23 marzo 2009


La Giunta regionale ha disposto un intervento di bonifica dell'area, per evitare, con l'approssimarsi della stagione calda, l'insorgere di problemi sanitari.Verranno, inoltre, inviate strutture leggere per una sistemazione abitativa, provvisoria, umana dei lavoratori migranti che là dentro hanno trovato rifugio.Non basta! Lo diciamo a chiare lettere all'Assessore Regionale. Lo ribadiremo in apposita interrogazione, l'ennesima, che presenteremo in Consiglio Regionale.Noi proponiamo la immediata riapertura di un tavolo istituzionale sulle seguenti questioni:1) Certezza dei tempi per un recupero a fini produttivi di San Nicola Varco. Restiamo convinti che il Polo Agro - alimentare, nonostante l'immobilismo del Comune, debba essere realizzato nella Piana del Sele. Al tavolo istituzionale presso la presidenza del Consiglio Regionale, abbiamo acquisito che siamo ancora allo "studio di pre - fattibilità" e che per il progetto definitivo occorrono circa due anni. Tempi inaccettabili;2) Che San Nicola Varco non diventi una nuova baraccopoli, come quella di San Giovanni nel dopo guerra e del quartiere Pescara nel dopo terremoto. Vengano fissati i tempi dell'emergenza!;3) Che nel tempo richiesto per avviare il recupero produttivo di San Nicola Varco, si dia una risposta definitiva per il problema abitativo di quegli "esseri umani" che oggi abitano il "ghetto".A tal proposito noi continuiamo a sostenere la percorribilità di diverse strade:- Recupero di strutture pubbliche presenti nella Piana;- Incentivi ad aziende agricole per il recupero di casolari rurali, oggi abbandonati, per i braccianti che lavorano nell'azienda, o l'installazione di strutture mobili finalizzate;- Intervento istituzionale a garanzia dei privati che fittano alloggi ai lavoratori migranti;- Realizzazione su aree pubbliche di strutture di ospitalità collettiva gestite dal volontariato già esistente.Chiediamo pertanto:1) Di conoscere come si intendono utilizzare il 1.574.000 euro già stanziati dalla Regione per San Nicola Varco;2) Che fine ha fatto il progetto specifico, che avrebbe dovuto approntare il Comune di Eboli, di cui ha ampiamente parlato la stampa in questi giorni, per sapere se si è andati oltre ai "ginecologi" per San Nicola Varco.Esprimiamo il più netto dissenso verso lo "starnazzare" inconsulto di chi, nel clamoroso silenzio delle forze politiche che lo sostengono, prima denuncia la CGIL per il prefabbricato a San Nicola Varco, e poi minaccia la Regione per l'opera di bonifica e per la sistemazione provvisoria, facendo ricorso alla differenziazione fra legali e illegali, appellandosi al reato dei "clandestinità", come la peggiore espressione della Lega Nord.Senza nessun piano strategico di gestione del problema.Ricordiamo che il vero problema di illegalità è il fenomeno del caporalato è lo sfruttamento inumano di lavoratori nei campi senza nessuna tutela sindacale.Esprimiamo solidarietà alla CGIL, impegnata oggi, come ai tempi di Di Vittorio, contro ogni forma di sfruttamento dei lavoratori.


Gerardo Rosania - Consigliere Regionale "Sinistra"


giovedì 19 marzo 2009

Venerdì 20 marzo 2009 alle ore 11.00 presso il Bar Antico in via Matteo Ripa Eboli (SA) si terrà la Conferenza stampa sul Bilancio di Previsione 2009 e sulle vicende politiche ed amministrative cittadine della Città di Eboli. Interverranno il Consigliere Comunale Carmine Caprarella –indipendente Comunista ed il Consigliere Regionale Gerardo Rosania del Gruppo Consiliare “La Sinistra”.

sabato 14 marzo 2009

Gli ospedali di Agropoli e Rocca d'Aspide


Alcune settimane fa a Napoli a palazzo Santa Lucia si tenne un incontro fra alcuni consiglieri regionali, gli Assessori Regionali Valiante e Montemarano alla presenza del Presidente della Commissione Regionale sulla Sanità on. Giusto ed i Sindaci dei comuni di Agropoli e Rocca d'Aspide.Oggetto dell'incontro: la situazione dei presidi ospedalieri di Agropoli e Rocca d'Aspide, esclusi dalla rete della emergenza ospedaliera e sedi di "area critica" per fronteggiare l'emergenza.In quella sede si convenne tre cose:1) Impegno a rivedere la collocazione dei due presidi ospedalieri nella rete dell'emergenza, in occasione della legge sulla rete stessa di prossimo approdo in consiglio regionale;2) Adozione di una delibera di Giunta Regionale con la quale veniva a chiarirsi che l'area critica consentiva ai due presidi di conservare i servizi di primo intervento già presenti prima della legge regionale di riordino della rete ospedaliera;3) Provvedimento della Giunta che chiarisse al distretto dell''ASL SA/3 la tempistica necessaria per ottemperare alla legge, evitando inopportune accelerazioni.A tutt'oggi non ci risulta che gli atti che la Giunta si era impegnata ad assumere siano stati adottati.Tale ritardo preoccupa, in quanto rischia di creare confusione ed allarme.Preoccupa, altresì, la lentezza con cui ci si appresta al passaggio, in provincia di Salerno, dalle tre ASL attuali all'ASL unica prevista per legge del novembre 2008.Abbiamo provveduto, pertanto, a chiedere all'Assessore Montemarano quale sono gli atti adottati dopo la citata riunione di palazzo Santa Lucia, e quali i tempi per la loro adozione.

mercoledì 11 marzo 2009